Rallentare la maturazione di frutta e verdura sfruttando un prodotto realizzato solo con estratti vegetali in grado di allungare la conservazione degli alimenti e aumentare la resistenza ai funghi e ai microbi.
A scoprire Demetra, questo il nome del prodotto ispirato alla dea greca dell’agricoltura e delle stagioni, tre giovani imprenditori della start up Green Code, nata nell’incubatore Progetto Manifattura di Trentino Sviluppo.
Testato per mesi sulle mele del Trentino, in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach, “ha mostrato fin da subito risultati straordinari”, ha commentato in nota Emiliano Gentilini, Presidente e co-fondatore di Green Code. Il trattamento viene effettuato in post-raccolta per immersione o nebulizzazione e permette di “intervenire a livello molecolare sfruttando quanto la natura ha già messo a disposizione in termini di estratti vegetali”. Dunque, senza ricorrere all’ingegneria genetica, intervenire chimicamente o con prodotti OGM, ma solo imitando la natura, si riesce ad agire sulla fisiologia ormonale del frutto climaterico (mele, pere, kiwi, pesche, albicocche, banane, avocadi, frutta esotica, peperoni, zucchine, etc.) e a mantenere le proprietà nutritive della frutta, l’apporto vitaminico, la croccantezza per le mele, riducendo le fisiopatie.
L’aspettativa è di “ridurre dell’80-90% l’incidenza di marcescenze e lo spreco di frutta e verdura su tutti i livelli della filiera”, prosegue Gentilini.
Meno CO2 con Demetra
Quanta CO2 consente di evitare in atmosfera Demetra? Una cella di mele che pesa circa 300 ton, si legge in nota stampa, permette un risparmio annuo di energia pari al fabbisogno di 4.5 appartamenti e l’abbatimento di emissioni pari a quelle prodotte da 820 auto.
Demetra premiata a Seeds & Chips
Demetra vanta già importanti riconoscimenti. Ha vinto il premio della fondazione Everis, con cui la start up Green Code potrà accedere alle finali di Madrid per competere con i prodotti ritenuti più sostenibili e produttivi a livello internazionale.
E ha ricevuto oggi a Seeds & Chips – The Global Food Innovation Summit il primo premio per il concorso internazionale “Idee Innovative e Tecnologie per l’Agribusiness”, promosso dall’Ufficio in Italia per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e da Seeds & Chips. A valergli il riconoscimento le potenzialità nella lotta allo spreco alimentare mondiale e nell’innovazione compatibile con la salute umana e l’ambiente.
Più sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare
“Stiamo già sperimentando Demetra con importanti realtà del food italiano”, continua in nota Gentilini. “L’obiettivo ora è crescere e dimostrare che un’altra strada è davvero possibile. Quello che vorremmo ottenere con il nostro lavoro è la sensibilizzazione delle persone al tema delicato dell’ambiente e il supporto che le scienze possono dare per la tutela dello stesso. Demetra è solo l’inizio di una serie di progetti che Green Code sta sviluppando. Presto arriveremo con nuove idee innovative, nel pieno rispetto della natura e di uno sviluppo sostenibile”.
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