Si chiama “Green Lido – Un progetto turistico metropolitano” l’iniziativa che vuole mettere a sistema le offerte green del settore turistico promossa da Confindustria Venezia in collaborazione con un nucleo di 15 imprese locali associate che hanno creato il consorzio “Venezia e il suo lido”. “Queste aziende si sono prefissate l’obiettivo del rilancio del Lido di Venezia dal punto di vista turistico valorizzando e mettendo a sistema quelle strutture e attività che già possono definirsi sostenibili”, ha dichiarato a Canale Energia Elena Bonafè di Confindustria Venezia.
Nell’area interessata sono presenti: strutture sportive, centri di benessere, parchi naturali incontaminati, un’oasi del WWF, una lunga pista ciclabile e un vecchio ospedale, da rimettere in funzione, noto per la cura dei reumatismi. “Il Lido ha delle potenzialità, ma al contempo presenta una capienza turistica limitata (1400 camere per oltre 40 strutture ricettive) – prosegue la Bonafè – Dunque, Confindustria Venezia, che si occupa di sensibilizzazione verso gli aspetti ambientali e di supporto alle aziende impegnate sul fronte della sostenibilità, vuole rilanciarlo grazie alle caratteristiche di luogo turistico eco-sostenibile”.
Questo percorso green si svilupperà lungo tre direttrici principali: uso nella ristorazione di prodotti a km 0 (c’è già un orto a Malamocco, una striscia di terra stretta tra la laguna di Venezia e il mare Adriatico); sviluppo di produzione energetica da fonti rinnovabili e implementazione della presenza di mezzi elettrici -“L’idea è quella di siglare una convenzione col Comune di Venezia per sviluppare il bike sharing e l’uso delle due ruote elettriche”-; e riduzione della produzione dei rifiuti e riutilizzo degli stessi.
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e in questa settimana di promozione ha registrato nuove adesioni. Tra i prossimi step? “Innanzitutto, le aziende che hanno finora aderito puntano a ottenere una certificazione di ecosostenibiltà per le proprie strutture: prima al marchio Green Lido, poi all’Ecolabel (che si sa, è difficile da conquistare)”. Inoltre, la stesura di un piano industriale, per capire a quanto ammontano le risorse da sfruttare per il progetto, e la costruzione di un portale che farà anche da vetrina al progetto.
Qui di seguito l’elenco delle 15 aziende nucleo del consorzio:
Tiso Alfredo & Figli Srl
Villa Stella
Villa Tiziana
Hotel Rivamare
Grand Hotel Ausonia & Hungaria
Villa Mabapa
Hotel Pannonia
Hotel Atlanta
Villa Ines
Biasutti Hotel
Mediterraneo Sviluppo Srl
Hotel&Residence Venezia 2000
Hotel Rigel
Venezia Spiagge Spa
Lio Spiaggia
Consorzio Spiagge CAPLI
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